Come navigare tra i cambiamenti del regolamento UK REACH: Modello alternativo di registrazione transitoria (ATRm), una consultazione per futuri miglioramenti
In Gran Bretagna (GB) il dipartimento dell’ambiente, dell’alimentazione e degli affari rurali (Defra) ha lanciato una consultazione pubblica sulle modifiche proposte al programma di registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche (UK REACH). La consultazione è aperta dal 16 maggio all’11 luglio 2024 e invita le parti interessate a fornire un feedback su una serie di modifiche. Tali modifiche mirano a ridurre i costi e le preoccupazioni per le imprese e le autorità nell’ambito del programma UK REACH, pur continuando a sostenere standard sanitari e ambientali rigorosi.
Principali proposte in esame nella consultazione UK REACH
Modello alternativo di registrazione transitoria (ATRm):
Il nuovo modello comprende proposte volte a ridurre i costi di registrazione UK REACH di circa il 70% per l’industria, senza compromettere la sicurezza.
Come pensa il DEFRA di raggiungere questo obiettivo?
Riducendo la quantità di dati di pericolo richiesti per la registrazione quando tali informazioni sono già pubblicate da fonti ufficiali dell’UE. Si parte dal presupposto che le aziende britanniche importeranno in Gran Bretagna solo con una fascia di tonnellaggio uguale o inferiore a quella registrata all’interno dell’UE.
Tuttavia, le sostanze che si affacciano per la prima volta sul mercato britannico non potranno beneficiare di questo requisito dei dati di pericolo ridotto.
Le autorità britanniche intendono, invece, concentrarsi maggiormente sui dati specifici relativi all’uso e all’esposizione delle sostanze chimiche. L’UE ha individuato in questo punto una debolezza degli attuali set di dati comunitari e il Regno Unito intende adattare le misure in modo specifico al modo in cui le sostanze chimiche sono trattate in Gran Bretagna, garantendo una regolamentazione solo se necessaria all’interno del Paese.
Si stanno inoltre valutando nuovi poteri per i regolatori, tra cui un nuovo processo di valutazione transitoria per non meno del 20% dei richiedenti. Questa procedura scatta quando “l’Agenzia ritiene di aver bisogno di informazioni aggiuntive rispetto al contenuto del dossier. Ciò al fine di adempiere alle proprie responsabilità normative, tra cui l’ulteriore valutazione dei potenziali pericoli e/o rischi e la garanzia che i dichiaranti li abbiano correttamente identificati”.
Infine, l’introduzione di “gruppi di sostanze” sostituirà il meccanismo SIEF dell’UE. Le aziende che registrano la stessa sostanza dovrebbero idealmente presentare una registrazione congiunta con un unico dichiarante principale, invece di registrare ciascuna azienda in modo indipendente.
Miglioramenti ai processi di restrizione e rendicontazione:
La consultazione prevede discussioni sulla modifica delle restrizioni e dei meccanismi di segnalazione esistenti. Queste modifiche mirano a rendere i processi più efficienti e meno onerosi sia per le imprese che per le autorità competenti.
Queste modifiche includono:
- riduzione del numero di relazioni periodiche attualmente richieste alle autorità britanniche
- elimazione dei processi duplicati causati dalla diversa struttura delle autorità competenti del Regno Unito rispetto a quelle dell’UE.
In ultima analisi, ciò dovrebbe tradursi in una migliore capacità di gestire altri affari normativi e in una riduzione del periodo di consultazione per il processo di restrizione.
Difesa contro la sperimentazione animale non necessaria:
Sono in atto proposte per migliorare le protezioni contro gli esperimenti non necessari sugli animali, estendendo i requisiti per la proposta di test sui vertebrati a tutte le fasce di tonnellaggio. Ciò evidenzia l’impegno del governo a migliorare le pratiche etiche, pur mantenendo la protezione della salute umana.
La consultazione cerca attivamente il feedback delle imprese chimiche, degli utilizzatori a valle e delle ONG. Sottolinea l’approccio inclusivo del governo al perfezionamento delle politiche. Inoltre, la quarta parte della consultazione esamina i potenziali impatti commerciali, invitando le parti interessate a considerare come questi cambiamenti potrebbero influire sulle dinamiche del mercato internazionale e locale.
Preoccupazioni
Finora la consultazione è stata generalmente accolta con favore dall’industria. Tuttavia, permangono preoccupazioni sia per quanto riguarda la legalità dell’accesso ai dati di pericolo dell’UE, sia per le implicazioni e i costi associati al processo di valutazione transitoria. La raccolta di informazioni sull’uso e sull’esposizione è particolarmente impegnativa, data la complessità delle attuali catene di approvvigionamento a più livelli. Inoltre, basare la legislazione sulle sostanze chimiche su questo tipo di informazioni potrebbe comportare una perdita di protezione, poiché le informazioni non sono facilmente disponibili.
Riservatezza e protezione dei dati
I partecipanti alla consultazione possono richiedere la riservatezza delle loro risposte. Questa adesione al Regolamento sulle informazioni ambientali del 2004, alla Legge sulla libertà di informazione del 2000 e alla Legge sulla protezione dei dati del 2018 garantisce la privacy e la sicurezza. Ciò garantisce che le parti interessate possano fornire un feedback sincero senza preoccuparsi di divulgare indebitamente informazioni sensibili.
Guardare al futuro: Le prossime tappe del processo di consultazione
Il feedback ricevuto sarà determinante per la stesura di uno strumento legislativo e di una valutazione d’impatto completa. Ciò getterà le basi per un secondo ciclo di consultazioni. Questo processo evidenzia l’impegno del governo a creare un quadro normativo equilibrato ed efficace nell’era post-Brexit.
Partecipa alla consultazione UK REACH
Si tratta di un’opportunità fondamentale per le parti interessate di influenzare il futuro della regolamentazione delle sostanze chimiche nel Regno Unito. Per partecipare e fornire il tuo feedback, contribuendo a creare un ambiente normativo efficace e sostenibile, rispondi al questionario qui di seguito.
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